Essere uomo tra bene e male
di Valerie Moretti | L'ortica - MacGuffin 29
Una grande stranezza dell'umanità è la nostra gamma morale, dalla malvagità indicibile alla generosità straziante. Da una prospettiva biologica, tale diversità presenta un problema irrisolto: se ci siamo evoluti per essere buoni, perché siamo anche così vili? O se ci siamo evoluti per essere malvagi, come mai possiamo essere anche così benigni?
La combinazione del bene e del male umano non è un prodotto della modernità.
A giudicare dal comportamento cacciatori-raccoglitori e dai documenti dell'archeologia, per centinaia di migliaia di anni le persone hanno condiviso il cibo, diviso il loro lavoro e aiutato i bisognosi. I nostri antenati del Pleistocene erano per molti versi completamente tolleranti e pacifici. Eppure le stesse fonti indicano anche che i nostri antenati praticavano razzie, predominio sessuale, torture ed esecuzioni con varietà di crudeltà abominevoli.